Uomo politico inglese. Figlio di Filippo, primo
conte di Hardwick, studiò Legge a Cambridge per diventare, come il padre,
avvocato. In questo campo si rese celebre con le sue
Considerazioni sulla
legge per i delitti di alto tradimento. Nel 1747 fece parte della Camera dei
Comuni in qualità di avvocato e di procuratore generale, ricoprendo tale
carica anche durante i Ministeri Bute e Grenville. Dimessosi nel 1763, non
accettò le proposte di Pitt che lo voleva all'opposizione del Ministero
dal quale si era dimesso; all'avvento al potere di Chatham e Grafton, si
impegnò col proprio partito a non accettare cariche da quest'ultimo, ma
non seppe poi resistere alle insistenze del re, e finì per accettare la
nomina a lord cancelliere. Fu tra i redattori della Costituzione del Quebec, che
divenne parte sostanziale del
Quebec Act (1774) (Londra 1722-1770).